Cosa sono, quali sono i benefici e come si fanno?
I vapori vaginali sono una pratica molto antica, diffusa in tutto il mondo nelle culture tradizionali e arrivata a noi per portare un profondo beneficio fisico e una rinnovata connessione con noi stesse.
Giunta a noi dall’America latina (Messico e Perù) e dall’Indonesia, l’usanza dei vapori vaginali può presentarsi in forma acquea o con infusione di piante medicinali per agire su determinate esigenze, quali:
- favorire lubrificazione vaginale;
- sostenere il desiderio sessuale;
- ridurre il dolore durante i rapporti;
- aiutare le donne che soffrono di ipertono o vulvodinia;
- diminuire la costipazione;
- ridurre la presenza di coaguli durante la mestruazione e di spotting post-mestruazione;
- favorire la riduzione di dolori mestruali;
- sostenere la produzione di muco e sostenere l’ovulazione e la fertilità;
- offrire supporto al corpo dopo che ha avuto diversi aborti spontanei.
I benefici dei vapori vaginali
I vapori vaginali sostengono il benessere femminili nei diversi momenti della vita. Mestruazione; lubrificazione; produzione di muco e supporto al corpo nel corso del tempo: la pratica delle antiche civiltà è un’attività ancora utile e consigliata per il sostegno del genere femminile e per la sua cura profonda.
Oltre a permettere un radicamento dentro di te e ad aiutarti a conoscere il tuo corpo, le sue esigenze e a rispondere ai bisogni che emergono dalla tua quotidianità, i vapori vaginali sono un’ottima pratica per:
- Promuovere l’idratazione, l’ossigenazione della pelle e dei tessuti vaginali e uterini;
- Dilatare i pori della pelle permettendo loro di essere idratati in profondità̀ e allo stesso tempo di assorbire tutte le proprietà̀ medicinali delle piante;
- Migliorare la circolazione sanguigna vulvare, vaginale, uterina;
- Sgonfiare i tessuti (perché il vapore vaginale è un potente miorilassante);
- Tonificare i muscoli uterini tramite la stimolazione della loro elasticità e mobilità;
- Accelerare le funzioni metaboliche, stimolando il sistema nervoso e producendo una regolarizzazione del sistema ormonale;
- Liberare le tossine attraverso la pelle;
- Rilassare i muscoli del pavimento pelvico tramite il calore (d’aiuto alle donne che soffrono di ipertono);
- Favorire la circolazione nella zona perianale agendo sulla produzione di muco e sostenendo l’ovulazione e la salute dell’endometrio.

Come si fanno i vapori vaginali
Prima di utilizzare i vapori vaginali è importante valutare la situazione personale.
Anche se portano enormi benefici al corpo, sono altamente controindicati in diverse situazioni ed è importante capire quale sia lo stato fisico prima di procedere con loro.
Una volta presa in considerazione la situazione iniziale, si passa alla selezione delle piante e delle loro varie funzioni.
Dopo aver scelto le erbe più adatte, viene portata ad ebollizione l’acqua dentro un pentolino e lasciate in infusione le piante coprendole con il coperchio per circa 10 minuti.
Alla fine della preparazione ci si sposta in bagno e il pentolino viene portato nella zona in cui si vuole lavorare con il vapore.
Alcune posizioni tra cui scegliere
I vapori vaginali possono essere utilizzati in modi diversi in base alle tue preferenze.
- Puoi versare l’acqua nel bidè (in questo caso è importante che la detersione dello stesso non avvenga con detergenti chimici, ma naturali);
- Se il bidè è molto profondo e il pentolino piccolo, puoi appoggiarlo direttamente al suo interno;
- Puoi posizionare un asciugamano nella zona dove ti siedi sul bidè per renderlo più confortevole.
Non è necessario che tu vada in bagno. Se non ti senti a tuo agio in quella stanza, puoi spostare il pentolino in un’altra zona di tua scelta. L’importante è che tu ti senta serena, mentre lo fai.
- Puoi accovacciarti sopra il pentolino appoggiando i gomiti e le braccia sul letto o sul divano (prestando attenzione che il calore non sia troppo forte rischiando di bruciarti);
- Puoi optare per uno sgabello rovesciato su un fianco sedendoti su due delle quattro gambe della sedia e creando con l’asciugamano una posizione confortevole;
- Anche una sedia impagliata può fare al caso tuo. Togli la parte della paglia (per creare una sedia) permettendo al vapore di salire mentre tu ti siedi comoda;
- Puoi scegliere una seduta fatta appositamente per i vapori vaginali. Ci sono molti siti, tra cui Etsy, che propongono sedie fatte a mano per questa pratica. Puoi navigare online e vedere quale fa al caso tuo. Per agevolare la tua ricerca, ti consiglio di digitare la parola “yoni” associata a “sedia, box, sgabello, vapori” per trovare tutte le soluzioni presenti sul mercato.
Sperimenta con le varie posizioni e trova quella che ti è più comoda.
Concediti il tempo e lo spazio per esplorare il tuo benessere e per vedere cosa ti aiuta a prenderti cura di te con attenzione e comodità.
Una volta che hai trovato la tua postazione, togli gli indumenti dalla vita in giù (mantenendo le calze in modo da tenere i piedi al caldo) e siediti lentamente. Fai attenzione a non toccare l’acqua ed evita di avvicinarti così tanto da sentire un calore intenso.
Quello che ti auguro di provare è una sensazione piacevole, come una doccia calda.
Una volta seduta, metti un lenzuolo intorno alla vita per evitare la dispersione del calore che sta entrando nel corpo creando così un effetto sauna.
Altre attività per rafforzare gli effetti dei vapori vaginali
I vapori vaginali portano un grande benessere al corpo, ma ci sono altre azioni che puoi fare per intensificare i benefici di questa pratica:
- bevi una tisana con le stesse erbe utilizzate per i tuoi vapori;
- fare una meditazione durante i vapori;
- leggere un libro in attesa di finire la pratica;
- riposare un’ora dopo i vapori vaginali;
- tenere la zona della vita al caldo per non disperdere il calore acquisito (ad esempio con una sciarpa legata intorno all’ombelico).
La durata di una seduta di vapori vaginali varia in base alla situazione ed è importante parlarne sempre con la persona che ti segue. La professionista è sempre a disposizione per darti le informazioni che richiedi e donarti un’esperienza gradevole e utile.

Conclusione e altre informazioni
I vapori vaginali sono una pratica che ti aiuta nei diversi momenti e bisogni della tua vita.
In generale non vengono svolti durante la mestruazione e durante la gravidanza, ma la tua professionista di fiducia ti potrò informare meglio in base alle tue esigenze.
L’utilizzo dei vapori non è supportato da evidenze scientifiche in campo medico, ma è una conoscenza che proviene dalle tradizioni di diverse culture di guaritori e professionisti dediti al benessere del corpo femminile.
Essendo una pratica antica e nata dall’osservazione e dalle competenze di popoli lontani, non ci sono evidenze che sia curativa ma, anche se lo fosse, è fondamentale non sospendere i trattamenti medici di propria iniziativa senza parlarne con il professionista.
Se non l’hai mai provato ma vorresti iniziare o ti piacerebbe saperne di più, ti invito a contattarmi al form del mio sito. Sarò felice di descriverti la magia di questa pratica e spiegarti come portare nuovo benessere nel tuo corpo con un trattamento naturale e delicato, che gioca con il calore e il profumo delle erbe.